Dal tavolo verde alla tele il salto è breve

Capita sempre più spesso di vedere personaggi dello sport (di tutti gli sport) diventare personaggi famosi del piccolo schermo, in alcuni casi addirittura protagonisti di reality.
13.05.2014 17:38 di  Susanna Matteini   vedi letture

Indovinate di quale programma tv si tratta: c’è una casa all’interno della quale vengono introdotti dei concorrenti che per qualche tempo saranno isolati dal resto del mondo, circondati di telecamere oltre che di belle ragazze. Di quale programma si tratta? Il Grande Fratello? Sbagliato! Per quanto la descrizione lasciasse immaginare una forte somiglianza con il padre di tutti i reality, non è ad esso che ci si sta riferendo ma a “Full house”, il primo reality show dedicato al mondo del poker.

Si, perché dopo aver sdoganato il poker su internet grazie a siti come questo, anche i reality attingono allo sport da tavolo più praticato in assoluto.

A chi è venuta l’idea? Ad uno dei più grandi di sempre del tavolo verde, quel Johnny Chan uscito per ben 10 volte vincitore dal Wsop di Las Vegas, un milionario che deciso di arricchirsi ulteriormente supportando la produzione di un certo Jay Ishimaru che, ad onor del vero, è quello a cui è venuta inizialmente l’idea.

Qual è l’idea? L’idea è quella di rinchiudere in questa casa (in buona compagnia, come anticipato) cinque aspiranti campioni del poker, uomini e donne, ognuno con un budget iniziale di 200 mila dollari. Durante la permanenza in questa casa, che neanche a farlo a posta si trova nei pressi di Las Vegas, i cinque concorrenti saranno chiamati a sfide al cardiopalma a Cash Full Ring, una particolare versione del poker in cui ci si sfida o con il pubblico da casa o con ospiti esterni.

L’obiettivo di ognuno dei cinque ragazzi è quello di durare il più possibile in casa. Come si va via? Non ci sono nomination, ma appena si perde tutto il budget iniziale si è fuori e si viene sostituiti da altri concorrenti. In tutto questo Johnny Chan, oltre ad assurgere da padrone di casa, farà in qualche modo anche da tutor ai concorrenti elargendo loro consigli e suggerimenti giorno dopo giorno.