Verona è scudetto nel trentennale

10.05.2015 13:47 di  Alessandro Pizzuti  Twitter:    vedi letture
Fonte: veronacalciofemminile.com
Verona è scudetto nel trentennale

Ultima decisiva giornata del massimo campionato per le ragazze di Agsm Verona che, accompagnate da tanti sostenitori gialloblù, scendono in Romagna sul campo di un San Zaccaria di Ravenna già certo dei play-out.
Verona privo della squalificata Di Criscio e con Salvai e Maendly  in panchina. San Zaccaria che invece non rischia le diffidate in vista dello spareggio  salvezza.
L’Agsm Verona appare subito determinatissimo e passa alla prima opportunità con un’azione da manuale del gioco del calcio.
Azione manovrata dalla sinistra, Panico serve in area Tatiana Bonetti che stoppa e al volo mette dentro l’uno a zero tra il tripudio dei supporters gialloblù.
 La risposta delle romagnole è nella conclusione su calcio di punizione da fuori di Galletti che impegna severamente Ohrstrom.
Sulla ripartenza però le veronesi pervengono al raddoppio con capitan Gabbiadini che percorre in velocità tutta la fascia destra, entra in area e incrocia la conclusione vincente sul secondo palo.
Due reti in nove minuti che avvicinano le gialloblù al tricolore sul terreno di Ravenna, caldissimo sia per la temperatura, sia per il calore dei tifosi veronesi.
A riportare in partita le ravennate ci pensa Gaburro che sfrutta un disimpegno difensivo poco efficace da parte delle veronesi e con un pallonetto da dentro l’area batte Ohrstrom.
Prima frazione che si chiude con il vantaggio scaligero.
Verona parte in attacco in avvio di ripresa, le gialloblù vogliono richiudere la partita nonostante il gran caldo.
Patrizia Panico fallisce due occasioni clamorose, il bomber prima scheggia la traversa con una conclusione potente, poi calcia di un nulla a lato un diagonale.
Le scaligere stringono d’assedio l’area delle romagnole e si rendono ancora pericolose con Fuselli che chiama al miracolo Tamperi, e successivamente con la neo entrata Gelmetti che con inquadra la porta da posizione favorevole.
Ci prova anche Marta Carissimi ma un difensore fa muro.
Al 23′ Panico calcia a rete a botta sicura ma incredibilmente un difensore salva sulla linea.
[S] Ci prova anche Tatiana Bonetti ma la sua conclusione termina ancora a lato.
A cucire il tricolore sulle maglie gialloblù dell’Agsm Verona ci pensa, dopo una serie interminabile di tentativi, Patrizia Panico, il bomber di tutti i tempi, che a tre minuti dalla conclusione mette dentro il pallone dell’uno a tre tra il tripudio generale.
Al triplice fischio finale possono finalmente esultare le gialloblù e gli oltre duecento sostenitori giunti in romagna per uno scudetto sofferto ma meritato.
Il tricolore si scuce dalle maglie del Brescia e si cuce su quelle gialloblù del Verona che torna sulla vetta del calcio italiano a sei anni dall’ultima affermazione.
Verona per la quinta volta nella sua ventennale storia Campione d’Italia!
Ed ora la grande festa!